Content System Management

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content system management scaled

Content System Management: scegli il miglior CMS per il sito

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Immagine di Freepik

Un Content System Management (sistema di gestione dei contenuti) è una funzionalità che consente agli utenti amministrativi di aggiornare, mantenere, creare e gestire i propri contenuti senza dover entrare nel codice o chiedere a uno sviluppatore di farlo per loro. Di solito, per accedere alle funzionalità del CMS, gli utenti amministrativi hanno a disposizione una pagina o un’area di login privata per autenticarsi e navigare verso un menu o un portale separato che presenta opzioni per i contenuti specifici che possono essere modificati.

Esistono diversi tipi di piattaforme CMS e di modalità di funzionamento. Più avanti illustrerò alcuni dei migliori sistemi da prendere in considerazione. Indipendentemente da quanto il sistema sia personalizzato o standardizzato, limitato o robusto, la possibilità di amministrare il sito e di avere il controllo sui contenuti senza dover ricorrere alla codifica è potente e può essere determinante per la gestione della vostra presenza sul web.

Perché un CMS è importante?

Un Content System Management (sistema di gestione dei contenuti) è un elemento potente che consente di risparmiare tempo, denaro e fatica quando si tratta di aggiungere e aggiornare testo, immagini, video, pagine, elementi e strutture importanti del vostro sito web.

È essenziale poter modificare tutto ciò di cui si ha bisogno all’interno del proprio sito web.

Anche negli ambienti aziendali o nei settori che richiedono revisioni di conformità, approvazioni e altre fasi per contenuti specifici prima che vengano pubblicati, un CMS può essere molto utile con queste fasi incorporate.

Come funziona un CMS?

Al livello più alto, un CMS funziona dando all’utente il potere di influenzare il contenuto vivo del sito attraverso le caselle dell’editor, le opzioni di caricamento e altre funzioni dietro le quinte.

Quando si modifica il testo, lo si fa in un editor che spesso ha funzionalità simili a quelle di un programma come Microsoft Word. Alcuni sistemi hanno più controlli e opzioni di altri.

Sia che si modifichi il testo, che si carichino immagini o si creino pagine, lo si fa attraverso controlli di facile utilizzo nell’amministrazione, che apportano modifiche ai database del sito e consentono di pubblicarle sul sito reale.

In questo modo si sostituisce uno sviluppatore web che apporta le modifiche direttamente nel codice. In alcuni casi, se non si dispone dei controlli desiderati o necessari, è possibile farli aggiungere dallo sviluppatore o dalla piattaforma stessa. In altri casi, invece, si possono riscontrare limitazioni del CMS e potrebbe essere necessario valutare altre opzioni per trovare la piattaforma giusta per il sito nel suo complesso.

Quanti tipi di content system management esistono?

I tipi di sistemi di gestione dei contenuti includono:

  • siti web di contenuti,
  • focalizzati sui blog,
  • e-commerce e carrello della spesa,
  • no profit,
  • Specifici per il settore e con funzionalità specifiche (ad esempio, donazioni, biglietteria, portali per i clienti, ecc.),
  • Apprendimento e sviluppo online.,
  • ,Open-source,
  • proprietario,
  • personalizzato e funzionale.

A seconda dei tipi di contenuti che volete che il vostro sito presenti, del livello di sicurezza di cui avete bisogno, dell’integrazione del sito con i sistemi di back-end per l’adempimento o l’accesso dei clienti (ad esempio, l’online banking), o della flessibilità dei contenuti che volete gestire, avete delle opzioni per trovare la tecnologia e la piattaforma CMS giusta.

Inoltre, esistono sistemi di gestione dei contenuti basati su tecnologie o piattaforme open-source (WordPress, Drupal, ecc.), sistemi costruiti su piattaforme chiuse o prodotti SaaS (Shopify, Wix, Squarespace, ecc.) e la possibilità di costruire un CMS personalizzato.

Content system management più diffusi

La top 10 dei Content System Management per quota di mercato a livello globale comprende:

Si noti che circa due terzi di tutti i siti web utilizzano un CMS. Questo dato da solo dovrebbe confermare l’importanza di un CMS per molte aziende e organizzazioni in tutto il mondo.

Caratteristiche del CMS

Esiste una serie di funzioni specifiche di gestione dei contenuti che sono il motivo principale per cui i CMS sono così preziosi:

  • creare pagine,
  • gestire la navigazione,
  • modificare il testo,
  • caricare e gestire immagini,
  • caricare e gestire contenuti video,
  • gestire le informazioni sui prodotti,
  • moduli di contatto,
  • contenuti del blog,
  • gestione di stili e temi,
  • strumenti di analisi e reporting,
  • dashboard,
  • strumenti SEO e di marketing,
  • integrazioni con software di terze parti,
  • contant staging,
  • approvazione contenuti,
  • contenuti privati,
  • sicurezza di terze parti e supporto.

Ma le funzioni sono molte di più. A seconda di quali siano le maggiori priorità per le tue esigenze di gestione dei contenuti e della natura personalizzata di tali esigenze, potreste dare priorità ad alcuni fattori rispetto ad altri.

Conviene costruire un content system management da zero o utilizzare un sistema già noto?

Più di vent’anni fa, le opzioni erano limitate e probabilmente avreste dovuto considerare un Content System Management personalizzato come l’opzione migliore (o l’unica).L’esplosione delle opzioni e del tasso di adozione dei sistemi di gestione dei contenuti ha spostato la decisione da “se” a “quale tipo” quando si pianifica un CMS. In molti casi, un CMS open source è il migliore per i siti di contenuti, per i siti commerciali e per quelli che non richiedono un livello di personalizzazione insolito.

Anche i CMS open-source possono offrire molte opzioni di personalizzazione tramite plugin o codice personalizzato per creare le caratteristiche, le funzionalità e le integrazioni necessarie.

Tuttavia, se avete un prodotto, un servizio o un’applicazione basata sul web molto particolare, potreste essere più adatti a creare un CMS personalizzato.

I motivi possono essere la mancanza della tecnologia open-source necessaria, le esigenze di integrazione uniche, le caratteristiche uniche dei clienti o degli utenti o la necessità di limitare l’accesso e avere sistemi chiusi per motivi di sicurezza.

Le sfide che le aziende devono affrontare con i Content System Management

I CMS di tutti i tipi (come praticamente tutti i siti web o le interfacce connesse al web) richiedono una supervisione e un’azione specifica per mantenere un sito sicuro. Il codice personalizzato e i CMS possono presentare rischi per il codice e il database se non vengono aggiornati e mantenuti per essere al passo con le vulnerabilità note.

I CMS open-source possono avere un’esposizione simile, con core, plugin e versioni del CMS obsoleti e senza un monitoraggio adeguato che garantisca che le versioni siano aggiornate e che vengano patchate immediatamente, quando possibile.

Oltre alla sicurezza, c’è anche il problema potenziale di avere troppi plugin, estensioni o componenti aggiuntivi da gestire correttamente. Ad esempio, la modifica di un’impostazione in un plugin può compromettere un’altra parte del sito.

Può essere impegnativo eseguire il QA e gestire correttamente i plugin e gli aspetti di terze parti di un CMS.

Inoltre, a volte può essere difficile scalare un CMS. Spesso la creazione di una nuova funzionalità richiede la rimozione dei vecchi plugin e del codice e la loro ricostruzione, o il rischio di avere conflitti e di non riuscire a far funzionare completamente qualcosa come desiderato.

Il migliore Content system Management

È difficile per me dire oggettivamente quale sia il miglior CMS.

Come ho già detto, l’obiettivo, e il mio desiderio per voi, è quello di trovare il migliore per la vostra presenza online e per le vostre esigenze di contenuti.

Il CMS più diffuso al mondo è WordPress. Si dà il caso che sia il mio preferito e la tecnologia principale che il mio team utilizza per costruire siti web, quindi potete prenderne nota se non siete d’accordo o se pensate che io sia di parte.

Con WordPress abbiamo scoperto che è abbastanza robusto da fare quasi tutto ciò di cui abbiamo bisogno.

Tuttavia, è facile da usare, permette di fare tutta l’ottimizzazione SEO di cui abbiamo bisogno e può essere integrato con una vasta gamma di altre tecnologie. Ha un tetto massimo più alto rispetto a piattaforme come Squarespace, Wix e sistemi di gestione dei contenuti più semplici.

Tuttavia, c’è un posto per i sistemi più leggeri, così come c’è un posto per i sistemi più aziendali e più pesanti.

Mentre WordPress è ottimo per l’ecommerce con WooCommerce, per alcune aziende è opportuno utilizzare un altro CMS per l’ecommerce, come Magento, o una piattaforma più leggera e facile da usare come Shopify.

Ancora una volta, il “miglior” CMS è soggettivo. Dovrete determinare quale sia la soluzione giusta in termini di caratteristiche, funzionalità, scalabilità, facilità d’uso e costi per voi e per le vostre esigenze di presenza digitale.

In definitiva, dovete valutare i fattori specifici legati alla vostra situazione:

  • Quanto il CMS è supportato/aggiornato (per l’open-source o come lo gestirete per il custom).
  • Il numero di plugin o estensioni disponibili e/o da gestire.
  • Hosted vs. self-hosted.
  • Il costo delle licenze, dell’hosting, della gestione e della manutenzione complessiva, sia a breve termine che in corso.
  • Gli obiettivi finali e il ritorno sull’investimento che il sito può fornire.
  • Opportunità e limitazioni per SEO, marketing, personalizzazione e scalabilità con sistemi specifici.
  • Altri aspetti particolari legati alla vostra attività o organizzazione.

Il miglior content system management per il marketing

Quando si parla di marketing, se si fa qualsiasi tipo di marketing digitale, è necessario assicurarsi che il CMS scelto sia in grado di supportare le campagne.

Tra le domande da porsi ci sono: Quanto è facile creare landing page con questo CMS? Integrare il monitoraggio delle conversioni e degli eventi? Implementare l’analisi? Fare SEO tecnico e on-page?

Se uno di questi aspetti è importante per te, fate attenzione e scegliete una piattaforma che non ti limiti.

Ad esempio, mi capita spesso di incontrare clienti frustrati dai limiti dei sistemi di gestione dei contenuti più semplici che finiscono per dover reinvestire in un nuovo sito e in una nuova piattaforma (ad esempio, passando da Squarespace a WordPress).

Questo è ciò che può accadere quando non si pensa con sufficiente anticipo o non ci si pone le giuste domande prima di costruire completamente un sito su una piattaforma specifica.

Content System Management:conclusione

È molto importante capire come funzionano i Content System Management (sistemi di gestione dei contenuti), perché sono importanti per la vostra azienda e come scegliere quello giusto per le vostre esigenze.

Cambiare piattaforma dopo aver creato un sito e dei contenuti può essere dispendioso in termini di tempo e denaro.

Vi consiglio di seguire un processo approfondito per determinare quale sia quella giusta per voi e di pensare sia a breve che a lungo termine, in modo da fare l’investimento e la decisione migliore per la vostra azienda.

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